La specie in biologia: quello che gli Autori (non) hanno detto prima di Darwin

Autori

  • Alessandro Minelli

Abstract

Una lettura critica delle opere di Linneo e dei suoi predecessori, dei suoi contemporanei dimostra che non possiamo dare per scontato che l’uso dei termini genere e specie nella letteratura zoologica o botanica derivi direttamente e consapevolmente dalla tradizione della logica aristotelica e scolastica; che l’uso di questi termini nei testi prelinneani su piante o animali abbia sempre un significato tassonomico; che questo significato corrisponda realmente all’uso di genere e specie da parte di Linneo; che nelle scienze naturali il termine specie sia sempre stato ristretto a piante e animali, mentre qualsiasi uso in altri ambiti, ad esempio in mineralogia, sarebbe improprio o abusivo; che la moderna nozione di specie biologica sia stata sostanzialmente introdotta da Ray o da Buffon.

Pubblicato

2024-05-22

Fascicolo

Sezione

Focus