Dalla semantica alla pragmatica

sul significato dei segni negli animali non umani

Autori

  • Costanza Norci La Sapienza Università di Roma

DOI:

https://doi.org/10.4454/a670cw65

Parole chiave:

comunicazione animale, etologia cognitiva, referenzialità animale, semantica, pragmatica

Abstract

Gli studi sulla comunicazione animale si sono interrogati negli ultimi quarant’anni intorno alla natura del significato dei segni non umani. Nel corso del dibattito, un’iniziale prospettiva semantico-referenzialista è stata arricchita e articolata attraverso l’introduzione di un approccio pragmatico. Questo articolo ricostruisce i motivi di ordine teorico ed empirico alla base del passaggio da un approccio semantico ad uno pragmatico, con l’obiettivo di illustrare le potenzialità di quest’ultimo e mettere in luce gli stimoli teorici che la questione del ‘significato’ animale pone per una riflessione filosofico-linguistica.

 

Pubblicato

2025-07-30

Fascicolo

Sezione

Saggi