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Sulla rivista
La rivista “Phi/Psy” si colloca all'incrocio tra filosofia e psicoanalisi, con un'apertura alla letteratura, all'economia, all'arte e alla politica.
La rivista attraversa differenti aree tematiche: tra le altre, il soggetto e l'inconscio; la forma e il contenuto dell'esperienza onirica e le esperienze di nevrosi, psicosi e perversione; il legame tra i processi di soggettivazione, le forme del linguaggio, le dimensioni fantasmatiche; la connessione tra legge, desiderio e godimento come questioni politiche ed etiche; la contemporaneità come enigma di cui filosofia e psicoanalisi possono scandagliare le implicazioni, in una clamorosa congiunzione.
La rivista nasce nel 2020 sotto l'impulso del Centro di ricerca per la filosofia e la psicoanalisi “Tiresia”, istituito presso il Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona, nell'ambito di un'ampia rete di collaborazioni con istituzioni filosofiche e psicoanalitiche italiane e straniere: Paris VIII (Département de psychanalyse); University of Florida (Department of English); Université de Strasbourg (Faculté des Arts); University of Cardiff (Center for Ideology critique), Université Paris I Sorbonne).
I numeri di “Phi/Psy” non impiegano un approccio monografico, intendono invece far rivivere il senso dell'idea di “rivista”: raccogliere e selezionare periodicamente il meglio di quanto viene prodotto all’interno di un certo campo di ricerca. Per questo motivo, e per la sua nascita al crocevia di innumerevoli relazioni nazionali e internazionali, “Phi/Psy” pubblica nelle seguenti sei lingue ufficiali: Italiano, Francese, Inglese, Portoghese, Spagnolo, Tedesco.
Ogni numero della rivista è composto da una decina di articoli, per un totale di circa 160 pagine. Ogni numero di “Phi/Psy” include anche un breve abstract in inglese e in italiano (5-10 righe) sull'articolo e un elenco di parole chiave (4-6 parole). La lunghezza degli articoli è di circa 25-30.000 caratteri spazi inclusi. Questa rivista segue un processo di peer-review in doppio cieco, sia per le pubblicazioni su invito che per quelle libere. Le revisioni sono effettuate da esperti del settore. L'esito della revisione viene comunicato entro 6 settimane al massimo. In caso di disaccordo tra i revisori, la direzione della rivista si riserva di decidere in autonomia.
Ogni articolo rispetta specifiche regole di editing, descritte nelle linee guida per gli autori. Non è richiesto alcun contributo per la pubblicazione. L'autore ha il diritto di ripubblicare il suo articolo “Phi/Psy” altrove, secondo la politica dell'editore. La rivista è regolata da un Codice Etico che si applica alla direzione, al comitato editoriale, ai revisori e agli autori.
La rivista è finanziata dal Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona, dalla vendita dei numeri della rivista e dagli abbonamenti annuali. Viene pubblicata sia in forma cartacea che elettronica, con cadenza semestrale (a luglio e dicembre di ogni anno).
